Il rispetto per l’ambiente non va in vacanza
Pubblicata il 17/07/2019
Dal 17/07/2019 al 31/07/2019
Concluso l’anno scolastico, le attività di educazione ambientate che il Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero dedica ai bambini delle scuole primarie proseguono nei Cer di Bardolino e Calmasino. Due, le giornate interamente dedicate ad acquisire, in modo ludico, nozioni sulla raccolta differenziata da applicare poi al riutilizzo creativo dei rifiuti e alla pulizia del proprio territorio.
I 90 bambini del Centro Estivo Ricreativo di Bardolino e i 60 che partecipano a quello di Calmasino, hanno incontrato la responsabile delle attività di educazione ambientale del Consorzio, Margherita Tezza, che li ha guidati alla scoperta delle buone abitudini che regolano la raccolta differenziata e aiutano a diminuire gli sprechi e il nostro impatto sull’ambiente.
“È fondamentale che i nostri figli crescano con l’idea di poter fare la differenza nella tutela dell’ambiente attraverso le loro scelte quotidiane e, perché questo si concretizzi, sono fondamentali educazione ambientale e civica” - dichiara il Presidente del Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero, Cristiano Tabarelli - “Oltre al buon esempio, che come adulti dovremmo dare ai più piccoli, anche se le evidenze dicono che avviene sempre più spesso il contrario!”

Il laboratorio creativo, ha visto i bambini impegnati nella produzione di opere decorative con materiale di scarto che abbelliranno il centro di Calmasino e Bardolino durante le prossime festività natalizie. E a Bardolino, oltre al momento teorico e al laboratorio, i bambini sono stati divisi a squadre, muniti di pettorine, guanti e sacchetti e, insieme ad alcuni genitori e con la supervisione degli educatori del Cer, si sono sfidati nella "raccolta dei rifiuti" per le vie pedonali del centro storico, tra gli sguardi ammirati e increduli di concittadini e turisti.
"Credo sia molto utile per i bambini avere l’occasione di prendersi cura del proprio territorio sin da piccoli, confrontarsi con esempi concreti di riutilizzo e conoscere le ripercussioni degli sprechi sull’ambiente e sull’economia familiare" prosegue il Direttore Generale, Thomas Pandian "Se correttamente stimolati, acquisiscono con naturalezza una sensibilità ambientale che li renderà futuri cittadini del mondo migliori di noi."
I 90 bambini del Centro Estivo Ricreativo di Bardolino e i 60 che partecipano a quello di Calmasino, hanno incontrato la responsabile delle attività di educazione ambientale del Consorzio, Margherita Tezza, che li ha guidati alla scoperta delle buone abitudini che regolano la raccolta differenziata e aiutano a diminuire gli sprechi e il nostro impatto sull’ambiente.
“È fondamentale che i nostri figli crescano con l’idea di poter fare la differenza nella tutela dell’ambiente attraverso le loro scelte quotidiane e, perché questo si concretizzi, sono fondamentali educazione ambientale e civica” - dichiara il Presidente del Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero, Cristiano Tabarelli - “Oltre al buon esempio, che come adulti dovremmo dare ai più piccoli, anche se le evidenze dicono che avviene sempre più spesso il contrario!”

Il laboratorio creativo, ha visto i bambini impegnati nella produzione di opere decorative con materiale di scarto che abbelliranno il centro di Calmasino e Bardolino durante le prossime festività natalizie. E a Bardolino, oltre al momento teorico e al laboratorio, i bambini sono stati divisi a squadre, muniti di pettorine, guanti e sacchetti e, insieme ad alcuni genitori e con la supervisione degli educatori del Cer, si sono sfidati nella "raccolta dei rifiuti" per le vie pedonali del centro storico, tra gli sguardi ammirati e increduli di concittadini e turisti.
"Credo sia molto utile per i bambini avere l’occasione di prendersi cura del proprio territorio sin da piccoli, confrontarsi con esempi concreti di riutilizzo e conoscere le ripercussioni degli sprechi sull’ambiente e sull’economia familiare" prosegue il Direttore Generale, Thomas Pandian "Se correttamente stimolati, acquisiscono con naturalezza una sensibilità ambientale che li renderà futuri cittadini del mondo migliori di noi."

