Elianto 1923

LE ENERGIE RINNOVABILI E LE AZIONI A TUTELA DELL'AMBIENTE

Il Consorzio, sulla scia della sua evoluzione storica nel campo dei servizi ai Comuni, aveva da qualche anno intrapreso l’iniziativa di sviluppare, assieme ad un partner tecnico, una tecnologia ed una soluzione che partendo dalla tettoia di ricovero di autoveicoli nei parcheggi di proprietà dei Comuni, consentisse di realizzare un dispositivo integrato e ingegnerizzato su basi assolutamente standard di facile collocazione presso qualunque area messa a disposizione dei Comuni per la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica dalla fonte solare. Realizzò i primi  prototipi in Pederobba e Spresiano che furono identificati col nome di “Elianto 1923”.

L’attività in questo campo, dopo la sperimentazione, è stata portata avanti dalla Società BIM PIAVE NUOVE ENERGIE che ha realizzato altri sette impianti con il sistema ad inseguimento “Elianto” nei Comuni di: San Biagio di Callalta, Breda di Piave, Maserada sul Piave, Santa Lucia di Piave, Pieve di Soligo, Sernaglia della Battaglia e Giavera del Montello. Impianti che godono dell’incentivazione statale sulla produzione di energia elettrica mediante conversione  fotovoltaica prevista dal “conto energia”. 

I programmi in corso sono rivolti alla realizzazione di impianti fotovoltaici di tipo tradizionale ma integrato in alcuni Comuni che hanno deciso di utilizzare in questo modo le risorse messe a disposizione dal Consorzio.  Altri Comuni hanno destinato le risorse per interventi che sono legati sia all’integrazione di produzione di altre fonti con fonti rinnovabili, ma anche per interventi di risparmio energetico – ottimizzazione delle linee di pubblica illuminazione o per interventi di migliorie impiantistiche ed infrastrutturali legate ai fabbricati o scuole.
 
In ogni caso la Società agisce secondo il principio di ottimizzare per quanto possibile il servizio dato, in funzione delle esigenze specifiche del comune socio, seguendo la strada del messaggio etico (la diversificazione della fonte con riduzione di quelle da combustibili fossili).

La Società si è posta l’obiettivo di creare le sinergie infragruppo (con le Società di ASCOPIAVE) per iniziare a proporre affidamenti “in house”  ai Comuni soci per attività legate a produzione di energie da fonti rinnovabili ed iniziative legate al risparmio energetico. Cercherà nuovi tipi di intervento, più volte auspicate, come l’energia da cogenerazione e trigenerazione, da biomasse legate al territorio o geotermica.

Impianto di Pederobba

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