Un bacino territoriale vasto ed eterogeneo

Il territorio dei comuni del Consiglio di Bacino Verona Nord confina a Nord con i Monti Lessini, parzialmente ricompresi nella provincia di Trento, ad Est con la Provincia di Vicenza, a Sud con i comuni del Consiglio di Bacino Verona Sud e ad Ovest con il Lago di Garda. Non è incluso il Comune di Verona, che costituisce un consiglio di Bacino autonomo. Le seguenti figure, mostrano la suddivisione territoriale per quattro aree morfologiche omogenee e la variabilità della densità demografica per ciascun comune, che evidenzia come la concentrazione dei residenti sia preponderante nell'area sud-ovest del territorio del Consiglio di Bacino Verona Nord.
  • PIANEGGIANTE dove c’è la maggior densità abitativa e la maggiore concentrazione di aree industriali, artigianali e commerciali. In questa fascia il servizio può essere standardizzato per le utenze domestiche, mentre richiede particolari accorgimenti per le utenze non domestiche;
  • PEDEMONTANA dove all’aumentare dell’altitudine si ha una riduzione degli abitanti residenti e sia le condizioni naturali sia i vincoli strutturali devono essere presi in considerazione per organizzare una gestione ecologicamente razionale dei rifiuti.
  • MONTANA in questa zona un rilievo fortemente accidentato riduce lo spazio disponibile, in particolare riduce gli spazi attrezzabili, influenzando i metodi di gestione dei rifiuti, come ad esempio la predisposizione dei punti di raccolta. Inoltre, l’habitat montano può essere isolato, disperso e può presentare un insieme di frazioni o piccole agglomerazioni. Ad influire sulla raccolta è anche il clima, pioggia, neve, vento, gelo e inversione termica.
  • LACUSTRE dove l’influenza turistica ha un impatto rilevante, sia sulla produzione dei rifiuti, sia sulla gestione del servizio, pertanto si rendono necessari particolari accorgimenti per le utenze domestiche e raccolte specifiche per le utenze non domestiche, in particolare per le strutture ricettive. Il servizio dovrà tener conto dei picchi stagionali che indicativamente si localizzano nel periodo marzo-ottobre.
  
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