Percorso 6 km
MARCIA EDELWEISS
percorso di 6 km
percorso di 6 km
(adatto a tutti)
Distanza effettiva | 6,6 km (10,3% di asfalto) |
Quota massima | 1287 m (Col del Lampo) |
Quota minima | 1100 m (Biancoia) |
Ristori | n. 1 |
Traccia gps | scarica il tracciato del percorso (formato gpx) |
Sviluppo dinamico del percorso (link)
Mappa topografica
Grafico altimetrico
Descrizione
La marcia Edelweiss di 6 km parte e arriva nel piazzale della Malga e del Rifugio Biancoia, a 1100 metri di quota, in Comune di Lusiana Conco (VI).
Il percorso inizia sulla pista sterrata che risale la Val Biancoia e si inoltra nella pineta fino ad una biforcazione. Si prende il sentiero a sinistra che sale zizzagando nel bosco di faggi fino a raggiungere la strada bianca costruita cento anni fa per trasportare le artiglierie della Prima Guerra Mondiale. Si gira a sinistra lungo la strada che porta al Termine Rotto (1198 m), il quadrivio caratterizzato da una vasca militare che serviva acqua potabile ai soldati e che ora è una grande fioriera. Si prende il sentiero davanti alla vasca e si sale verso il Col del Lampo (1287 m), il punto più alto del percorso. Dalla cima erbosa si vedono i monti che cingono il lato settentrionale della conca centrale dell’Altopiano dei Sette Comuni. Sono, da sinistra a destra: le Melette di Gallio, il Monte Fior, il Monte Lisser e in lontananza spuntano le rocciose Pale di San Martino. A meridione la vista della pianura veneta ci accompagna fino a Malga Montagnanova Davanti dove c’è il Ristoro.
Il percorso scende quindi lungo l’antica mulattiera del Taborra che percorre l’ombrosa faggeta e arriva al pascolo di Casa Girardi. Da qui un breve tratto pianeggiante ci riporta al traguardo di Malga Biancoia.Il percorso inizia sulla pista sterrata che risale la Val Biancoia e si inoltra nella pineta fino ad una biforcazione. Si prende il sentiero a sinistra che sale zizzagando nel bosco di faggi fino a raggiungere la strada bianca costruita cento anni fa per trasportare le artiglierie della Prima Guerra Mondiale. Si gira a sinistra lungo la strada che porta al Termine Rotto (1198 m), il quadrivio caratterizzato da una vasca militare che serviva acqua potabile ai soldati e che ora è una grande fioriera. Si prende il sentiero davanti alla vasca e si sale verso il Col del Lampo (1287 m), il punto più alto del percorso. Dalla cima erbosa si vedono i monti che cingono il lato settentrionale della conca centrale dell’Altopiano dei Sette Comuni. Sono, da sinistra a destra: le Melette di Gallio, il Monte Fior, il Monte Lisser e in lontananza spuntano le rocciose Pale di San Martino. A meridione la vista della pianura veneta ci accompagna fino a Malga Montagnanova Davanti dove c’è il Ristoro.

Malga Biancoia
Malga Montagnanova Davanti e la pianura vicentina
Allegati: