L' Archivio storico dell' Antica Scuola dei Battuti di Mestre
I materiali dell’Achivio di Antica Scuola dei Battuti comprendono un periodo che va dal 1290 fino ad oggi. Si tratta di oltre 3500 documenti.Questi materiali sono stati acquisiti e prodotti dall'ente assistenziale mestrino nelle diverse forme organizzative e istituzionali assunte nel corso dei secoli.
Tutti i fondi, facenti capo ad Antica scuola dei Battuti, a partire dal 2020, sono entrati a far parte del patrimonio della nuova ipab denominata Istituzioni pubbliche di assistenza veneziane – IPAV, nata a seguito della fusione di Antica Scuola dei Battuti con IRE Venezia.
LA SEZIONE ANTICA
La sezione antica dell’Archivio comprende la documentazione prodotta dall'antica confraternita fino alla sua soppressione, in un periodo compreso dal 1290 al 1806.
I documenti contenuti sono 824.
LA FIGURA DELLO SCRIVANO
L'archivio è sempre stato conservato nella sede dell'ente allora denominato “Ospedale”, in un'apposita stanza, affidato alla cura dello scrivano.
Figura di salariato di grande importanza, presente fra gli ufficiali fin dalla fondazione, teoricamente in scadenza ogni anno, ma, a differenza degli altri, regolarmente riconfermato.
Il suo incarico consisteva, non solo nel tenere in ordine le carte, ma anche nel tenere i conti e redigere gli atti, sopratutto nel caso di notai.
Fra le figure più rilevanti, se non altro per la durata dell'incarico, si segnala Giuseppe Zucchi, scrivano per quarant'anni, dal 1757 al 1797, praticamente fino alla morte, e sostituito poi dal figlio Lorenzo che svolse il delicato compito fino alla soppressione dell'ente.
DOCUMENTI CUSTODITI NELLA SEDE DI VIA SPALTI A MESTRE
Negli anni successivi alla secolarizzazione, la Congregazione di carità e la Fabbriceria della Chiesa di San Lorenzo si divisero le carte appartenenti alla Confraternita di Santa Maria dei Battuti ma, se si esclude questo breve periodo, il complesso della documentazione, è rimasto conservato in via Spalti ininterrottamente fino ad oggi